Finiture acciaio inox: come capire qual è la più adatta al tuo rubinetto

L’acciaio inox si differenzia dall’acciaio per l’elevato contenuto di cromo e di altri materiali che formano una pellicola sulla superficie del materiale stesso, garantendo così un’elevata protezione dall’ossidazione e dalla ruggine.

Nei rubinetti, che rimangono in costante contatto con l’acqua, è molto importante utilizzare il materiale adatto, per evitare che possano arrugginire o che si formino delle patine esteticamente poco pregevoli. Il cromo presente nell’acciaio, infatti, si combina con l’ossigeno presente nell’aria creando un film protettivo che ne amplifica la resistenza.

Inoltre, sugli acciai inox è possibile ottenere finiture diverse in grado di soddisfare svariate esigenze estetiche e, allo stesso tempo, garantire elevate prestazioni.

La finitura lucida dell’acciaio inox è una finitura liscia e brillante che viene ottenuta mediante un processo di levigatura e lucidatura della superficie dell’acciaio. Questo processo consiste nel rimuovere le imperfezioni superficiali dell’acciaio con una serie di abrasivi meccanici, caratterizzati da una grana sempre più fine. In seguito, viene fatta una lucidatura finale con una spazzola di cotone per conferire alla superficie un aspetto liscio e brillante.

La finitura lucida è la più diffusa negli accessori per il bagno e per la cucina in quanto è l’unica a poter garantire un ottimo livello di igiene oltre che un’estrema facilità di pulizia e mantenimento.

Proprio questo aspetto rende la finitura lucida adatta anche per i prodotti outdoor, così come per i centri estetici, le piscine e altri ambienti dello stesso genere. Infatti, le intemperie non solo non rovinano l’acciaio ma non lasciano nemmeno segni, in quanto le impurità portate dal vento e dalla pioggia o dal deposito dell’acqua riescono a scivolare via facilmente. Per questi motivi, trova una perfetta applicazione anche in ambiente nautico.

La finitura spazzolata dell’acciaio inox si ottiene attraverso un processo di abrasione minima della superficie del metallo grazie alla quale gli oggetti risultano estremamente levigati al tatto.

Un’adeguata spazzolatura dell’acciaio inox garantisce, inoltre, di raggiungere una raffinata luminosità senza cadere negli eccessi della lucentezza.

Questa tecnica consiste nel creare leggere righe superficiali che rendono l’acciaio brillante e particolarmente elegante.

Questo tipo di finitura viene considerato di pregio e viene scelto da molti interior designer per conferire alla sala da bagno un aspetto ricercato ed elegante. Può essere scelta anche per le cucine, specialmente per un certo tipo di ambiente con un arredamento di design.

Queste finiture non vanno confuse con le finiture “acciaio spazzolato” e “acciaio satinato” degli accessori in ottone: questi materiali, infatti, sebbene tentino di imitare l’acciaio inox, hanno delle criticità legate alle loro caratteristiche specifiche che nulla hanno a che vedere con quelle dell’acciaio e tendono a rovinarsi molto in fretta. Anche l’aspetto estetico, sebbene inizialmente possa essere confuso con l’acciaio inox vero e proprio, con il tempo tende a deteriorarsi e non è più possibile ristabilire la condizione originaria.

Per le loro caratteristiche funzionali e per il loro aspetto estetico, le finiture più consigliate per la rubinetteria sono senza dubbio quella lucida e quella spazzolata.

Durevoli, resistenti alla corrosione e all’ossidazione, queste due finiture dell’acciaio inox permettono al rubinetto di mantenere sempre un aspetto estetico perfetto e si inseriscono molto facilmente negli ambienti moderni come in quelli classici.

Inoltre, anche nel caso di opacizzazione o di leggere imperfezioni estetiche dovute al passare del tempo, possono essere ripristinate, tornando rapidamente all’antico splendore. Del resto, si sa che l’acciaio inox è eterno, se poi è di ottima qualità, come nella rubinetteria di Super Inox, non ci sono rischi.

Spesso, pertanto, la differenza tra finitura lucida e spazzolata si gioca sulla scelta estetica, oltre che su quella funzionale: la lucentezza della finitura lucida può trovare un perfetto inserimento negli ambienti classici come in quelli più eleganti e può essere apprezzata da chi ama questo genere di estetica ricercato. La finitura spazzolata, invece, regala un tocco di personalità in più e si adatta perfettamente ad ambienti eleganti ma sobri e di design.